E ora?
Dopo il bando del Natale dedicato alle iniziative culturali che ha visto oltre la metà delle risorse destinate non assegnate, la giunta guidata dalla sindaca Frontini, oggi in compagnia dell’assessore Franco, mette a segno un secondo risultato storico: saltano i mercatini di Natale che ormai da anni fanno, anzi facevano, compagnia ai viterbesi a piazza del Sacrario.
Nonostante i suggerimenti, le sollecitazioni e quindi il parere contrario degli ambulanti, la coppia Frontini-Franco ha deciso di tirare avanti con l’idea di spostare il mercatino lungo via Marconi ottenendo in cambio la rinuncia della stragrande maggioranza degli operatori ad aprire i loro stand.
Al danno (per i piccoli imprenditori coinvolti, per i cittadini viterbesi e per i turisti) si aggiunge la beffa travestita da arroganza che ha spinto sindaca ed assessore ad affermare che gli ambulanti, sebbene avessero, ripetiamo, per tempo ben argomentato la loro contrarietà allo spostamento, stanno perdendo una straordinaria occasione vista la qualità del programma messo in campo dal Comune per le prossime festività.
A noi risulta tutt’altro: non si hanno notizie di eventi in calendario né di una programmazione di qualità.
Questo è il primo Natale senza restrizioni per il Covid e andava gestito con altro piglio e altre capacità a meno di non prendere per oro colato le esternazioni video della sindaca che, forse, dopo 7 mesi dalla sua elezione, dovrebbe uscire dal reality in cui le riesce tutto per tornare nel mondo reale dove a riuscirle è molto di meno. Per noi, a voler essere generosi, le riesce nulla.
Per andare sul concreto: cosa ne sarà della progettata chiusura di via Marconi? Cosa accadrà ai 5 ambulanti che hanno deciso di collocarsi negli stalli previsti dalla proposta disertata da tutti gli altri? Come verrà comunicato, con quali strumenti e attraverso quali canali il prossimo Natale a Viterbo? E, visto che ci siamo: è possibile conoscere il numero dei visitatori della mostra di Michelangelo e Sebastiano del Piombo ad oggi?
Potremmo continuare a far domande ma siamo certi che non avremo risposte nemmeno a queste. Se questo e il cambio di passo…
Fratelli d’Italia Viterbo